Inizialmente ci si rende conto di una fatica, di un problema, si pensa, si riflette e si decide di provare a cavarsela da soli, qualche volta questa modalità può parzialmente funzionare, poi si pensa di chiedere qualche consiglio ad amici e parenti, e talvolta tutti quei pareri ed opinioni offuscano di più in pensiero già non sufficientemente chiaro, successivamente ci si rende conto che la problematica è un po’ più difficile del previsto o si capisce che non è gestibile in autonomia. Così il tempo passa e si attendono mesi o addirittura anni prima di rivolgersi ad uno psicologo. Questo tempo poteva essere vissuto in modo migliore chiedendo prima aiuto ad un esperto.

Prendersi cura della propria salute psicologica è infatti il primo passo per raggiungere un benessere ampio e profondo che avrà delle risonanze e riverberazioni su tutti gli ambiti della nostra vita. Solo se stiamo bene con noi stessi, nella profondità della persona che siamo potremmo stare bene con l’altro in qualsiasi ambiente saremo ed andremo.

Decidere di rivolgersi ad uno psicologo è segno di consapevolezza e di desiderio di benessere. Prendersi cura della propria salute mentale non è altro che un passo responsabile verso se stessi e un atto di amore verso la propria persona.